COMUNICARE: VOCE DEL VERBO ASCOLTARE
Strategie di counseling per una relazione consapevole con pazienti e colleghi.
RAZIONALE SCIENTIFICO:
Niente, più della malattia, ci porta a diretto contatto con la più profonda vulnerabilità umana. Per questo le professioni in ambito sanitario occupano un posto centrale, delicato e cruciale in seno ad ogni comunità.
Se un tempo ci si accontentava di dirigere l’attenzione esclusivamente sulla malattia, spingendo il paziente sullo sfondo e mantenendolo in uno stato di passività e quasi di oggettualità, oggi ci si rende conto che è il paziente a dover essere al centro dell’attenzione, che la sua partecipazione attiva è fondamentale per il processo di guarigione e che la relazione tra operatore e paziente è parte essenziale della terapia.
Questo porta in primo piano il ruolo e le competenze della comunicazione: una comunicazione positiva, trasformativa, “terapeutica”, che richiede lo sviluppo di empatia, accettazione, ascolto attivo, rispecchiamento, feed back, promozione di empowerment, messa in gioco di se stessi, consapevolezza di sé e conoscenza delle dinamiche che si dispiegano nella relazione d’aiuto. In una parola: counseling.
Ma se il paziente è al centro della scena, esso è anche parte di un sistema che partecipa del processo di cura e che richiede continuamente l’esercizio di quelle stesse competenze comunicative: colleghi, équipe di lavoro, care givers … e anche noi stessi.
Quali condizioni e strumenti consentano lo sviluppo di questo tipo di comunicazione e di relazione terapeutica sarà l’oggetto della giornata formativa.
Responsabili scientifici:
D.ssa Fabia Soffiati (Logopedista – Asst del Garda, Leno_BS) D.ssa Ermelinda Barbieri (Logopedista – Asst di Mantova)
Faculty:
Marisa Mantovani (Mediatrice familiare – Mantova)
PROGRAMMA SCIENTIFICO
09.00 – 09.15 Apertura segreteria e registrazione partecipanti
09.15 – 09.30 Introduzione al corso
09.30 – 10.20 Il Counseling come strumento chiave nella relazione di aiuto e di cura. Il modello “centrato sul paziente”
10:20 – 11:10 Condizioni e competenze della relazione d’aiuto
11.10 – 11.30 Coffee Break
11.30 – 12.20 Le barriere alla comunicazione
12.20 – 13.10 Comunicazione verbale e non verbale. Empatia, assertività, empowerment
13.10 – 13.30 Discussione con il pubblico
13.30 – 14.30 Light lunch
14.30 – 15.10 Ascolto attivo: l’arte del rispecchiamento e dell’elaborazione delle domande
15.10 – 16:00 Strategie motivazionali
16.00 – 16.15 Coffee Break
16.15 – 16.55 Autoconsapevolezza e gestione dello stress
16.55 – 17.35 Discussione finale con il pubblico
17.35 – 17.45 Conclusioni
17.45 – 18.00 Somministrazione del questionario di apprendimento ECM
18.00 Chiusura Corso

INFORMAZIONI GENERALI:
Per l’ottenimento dei crediti formativi i partecipanti dovranno: essere specializzati esclusivamente nelle discipline indicate sul programma; presenziare al 90% dei lavori scientifici (verifica presenza con firma su registro); superare la verifica di apprendimento (strumento utilizzato questionario); riconsegnare la scheda di qualità percepita, restituire in segreteria la documentazione compilata in ogni sua parte.
Codice evento: 758-281061 ed.1
Categoria accreditata: Educatori professionali, Fisioterapista, Logopedista, Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.
Obiettivo formativo: Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza – profili di cura (Area formativa: obiettivi formativi di processo)
Numero massimo di partecipanti: 50
Ore formative: 7
Crediti assegnati: 7
Modalità di iscrizione: Il Convegno è a numero chiuso, accreditato per un numero massimo di 50 partecipanti. L’iscrizione verrà accettata in base all’ordine cronologico di arrivo.
Quota di iscrizione: € 82,00 + IVA (22%). È possibile richiedere l’iscrizione alla Segreteria Organizzativa MICOM tramite e-mail (micom@micom.it) o tramite (tel. 02 89518895).
Il pagamento dovrà essere effettuato entro il 13/01/2020.